Visita della scuola di Barbiana

il giorno 24 aprile 2024 gli studenti delle classi quinte del Liceo delle Scienze Umane dell’IIS “C. Varano” di Camerino hanno visitato la scuola di Barbiana (comune di Vicchio, non lontano da Firenze), nella quale il sacerdote Don Lorenzo Milani (1923-1967) ha svolto la propria attività educativa. Gli organizzatori dell’iniziativa, nonché accompagnatori dei ragazzi, sono stati la prof.ssa Patrizia Tolomeo ed il prof. Valerio Buccolini, entrambi docenti della disciplina Scienze umane in questo Istituto. L’uscita didattica ha costituito il compimento di un progetto formativo avviato con la lettura dello scritto Lettera a una professoressa (1967) e successivamente proseguito con la partecipazione all’incontro “L’attualità della testimonianza di Don Milani”, tenutosi il 30 novembre 2023 nell’aula magna dell’IIS “C. Varano” di Camerino.

Nella tarda mattinata di mercoledì 24 aprile gli studenti e gli insegnanti accompagnatori, dopo essere scesi dal pullman nei pressi del Lago Viola, hanno camminato per circa un’ora in direzione della chiesa e della canonica di Barbiana. La salita severa, in un primo momento sull’asfalto e poi su un sentiero sterrato immerso nella vegetazione, invita il visitatore a non abbandonare la costanza dello sforzo, a ritrovare il contatto solidale con l’Altro quando i dispositivi digitali smettono di funzionare, a risvegliare i sensi assopiti dall’assillo dell’abitudine, così come ad infilare gli stessi passi di chi, in passato, ha percorso ogni giorno quel pendio per ricevere - nel posto più improbabile - autentica attenzione pedagogica.

Il gruppo del nostro Istituto, giunto a destinazione, è stato calorosamente accolto da una volontaria della Fondazione Don Lorenzo Milani. Dopo una breve presentazione della visita sulla corte antistante all’edificio, gli studenti si sono seduti sulle panche della piccola chiesa, dove hanno ricevuto informazioni sull’arrivo a Barbiana del priore, sulla frustrazione in lui suscitata dal trasferimento in quel luogo e sull’esigenza di tradurre tale amarezza in un costruttivo intervento educativo.

In seguito alla visita dell’officina attigua alla chiesa, i ragazzi delle classi quinte si sono accomodati al piano superiore della canonica, nell’aula - affacciata sulla graziosa corte laterale - in cui si tenevano alcune delle attività didattiche. In questa sala i presenti hanno potuto ascoltare i racconti appassionati del sig. Nevio Santini, ex allievo della scuola, la cui trama è stata intessuta attingendo dalla chiarezza dei propri ricordi. Sono stati aneddoti commoventi ed inediti, che non è possibile reperire nei volumi in commercio e che attestano il prezioso servizio offerto da Don Milani a Barbiana. Le pareti della stanza, oltre a conservare la memoria delle attività svolte, dei lavori e dei materiali didattici realizzati, recano traccia dell’opera di consapevolizzazione che il sacerdote toscano ha condotto nel secondo dopoguerra in favore degli ultimi in un’Italia in ricostruzione, ma dal sistema scolastico ancora povero di pari opportunità.

Consumato il pranzo libero in un locale adiacente alla chiesa, la comitiva è scesa al Lago Viola per la partenza in pullman, beneficiando nuovamente della passeggiata lungo il profilo della collina. Gli studenti hanno apprezzato l’esperienza proposta, sia per la visita di un luogo dalla notevole rilevanza nell’ambito dell’indirizzo di appartenenza, sia per l’arricchimento del loro bagaglio umano. È un’esperienza che potrà orientare le loro vocazioni verso nitidi orizzonti, prossimi o dell’avvenire. 

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